CHI E’ IL PERSONAL TRAINER ?

La figura del Personal Trainer, è troppo spesso, confusa con altri ruoli che gravitano attorno al mondo del FITNESS e dello sport in generale.

IL PT è una figura altamente qualificata, conosce il mondo sport a 360 gradi, attraverso conoscenza e qualità che vanno ben oltre l’esercizio fisico. Possiede competenze che spaziano dall’anatomia alla fisiologia umana, conosce la nutrizione ( per quanto gli compete ), la psicologia e la pedagogia.

Il PT conosce tutte le metodiche di allenamento ( che si basano su evenienza scientifica ), conosce la biomeccanica applicata all’esecuzione di un esercizio per un allenamento produttivo e salutare.

Il PT è capace di lavorare con qualsiasi cliente dal più giovane alla persona anziana, dall’atleta al neofita, dal normodotato al si diversamente abile ( coordinato con altre figure professionali). Attraverso lo sport, è in grado di aiutare persone che stanno attraversando momenti difficili grazie all’aumento dell’autostima e al raggiungimento della consapevolezza del loro valore.

Il PT non è un tuttologo, come troppo spesso sento affermare da nuovi clienti, ma è il mentore che si pone sul medesimo piano del suo cliente…il compagno di squadra che tutti vorremmo accanto per vincere la partita.

Il PT ideale è estremamente e pratico e sensibile, cerca di carpire Segnali, emozioni e sensazioni di chi assiste. Abile in questo, ma senza mai diventare invadente, ricerca con pazienza la chiave di lettura del singolo in modo da poterne trarre il massimo da ognuno, generando entusiasmo ed emozioni…LA VITA È UN EMOZIONE IN MOVIMENTO…LA PASSIONE LA CHIAVE PER IL SUCCESSO.

Bene, ora PT che stai leggendo…” pensi di avere tutto questo? “

Se lo pensi, allora non fare il PT a basso costo, il tuo lavoro vale e tu vali molto. Sulle spalle ti carica una grande responsabilità, aiuti le persone nel loro percorso di miglioramento psicofisico, a volte grazie anche a te riprendono in mano la loro vita…entusiasti si affrontano allo specchio di nuovo felici. Non sminuire il tuo lavoro, grazie alla tua dedizione e pazienza, ci sono anziani che recuperano il piacere di fare le scale…e se restituire l’autonomia ti sembra poco e banale allora non ho capito nulla.

Caro vero PT continua la tua formazione, non stancarti mai della conoscenza, sii un professionista con la “P” maiuscola, accogli, rispetta, impara ed educa i tuoi clienti prendi a cuore il loro bisogni e indica la via…vivi con lui il suo successo…VINCE LUI VINCI TU. Accetta anche la delusione del fallimento come lezione di vita e momento di crescita personale. Concludo caro collega PT chiedendoti di non temere la concorrenza…lì fuori non ci sono tanti VERI PT, se possiedi tutte queste qualità il tempo ti darà ragione, la tua agenda sarà piena di persone disposte a riconoscere il tuo valore.

Coach Alessandro Cimino